E’ stata una Giornata dell’albero speciale quella vissuta giovedì scorso dai bambini e dalle bambine della scuola primaria Regina Margherita di Uta. La ricorrenza celebrata su tutto il territorio nazionale qui è stata l’occasione per approfondire oltre ai valori legati al rispetto per l’ambiente anche quelli della legalità.
Grazie alla collaborazione con i carabinieri forestali, i piccoli hanno potuto conoscere meglio il grande lavoro svolto dalle forze dell’ordine nella tutela della natura circostante.
Per l’occasione, inoltre, il nucleo guidato da Michele Ravaglioli, comandante del Centro Anticrimine Natura dei Carabinieri, ha donato alla comunità utese una talea dell’albero di Giovanni Falcone, che si trova a Palermo: Uta sarà la sua casa, insieme ad altri cinque alberi messi a dimora nell’aula natura creata dal Ceas WWF nelle scuole Regina Margherita.
Un altro momento di grande emozione è stato vissuto durante l’intervento dell’ex vice questore Antonello Caria che, oltre ad aver fatto parte della scorta del giudice Falcone, per anni ha dedicato il suo impegno alla lotta alle mafie. Caria ha raccontato i momenti più intensi della sua attività di lotta per la legalità e ha donato alla scuola il Diario della legalità e l’olio della Fondazione Paolo e Rita Borsellino, ricavato dall’ulivo di via D’Amelio, a Palermo.
Oltre ai rappresentanti del Ceas WWF, la giornata ha visto la partecipazione della stazione del Corpo forestale regionale e dei carabinieri di Uta.
L’intera amministrazione comunale utese ha espresso grande soddisfazione per una giornata che i bambini e le bambine non dimenticheranno e che, ricordando i valori per cui i giudici Borsellino e Falcone si sono battuti, è stata un’occasione di crescita e riflessione.